Il museo Madre aderisce anche quest’anno all’iniziativa #AskACurator, promossa da Mar Dixon, indiscussa protagonista, con un esteso seguito di follower a livello internazionale, del mondo del digitale museale. Come negli anni precedenti, il pubblico di Twitter potrà interagire dal vivo con i curatori dei principali musei del mondo: un “incontro diretto” per soddisfare le proprie curiosità sul mondo dell’arte, scoprire gli interessanti aneddoti che si celano dietro l’allestimento di ogni mostra o semplicemente vivere più da vicino l’esperienza curatoriale. Per l’edizione 2017 hanno già aderito 1456 musei di 57 diverse nazioni, tra cui il MoMA di New York, il Centre Pompidou di Parigi e la Tate Gallery di Londra, e per l’Italia, fra gli altri, il Castello di Rivoli-Museo d’arte contemporanea, il Museo del Novecento di Milano e il MAXXI di Roma.
Per l’occasione, mercoledì 13 settembre 2017 il museo Madre propone al suo pubblico digitale una giornata di approfondimento suddivisa in due focus tematici: dalle ore 10.30 alle ore 13.30 Silvia Salvati, Responsabile Mostre e Collezioni, e Anna Cuomo, Referente per i Progetti Esterni e l’Editoria, risponderanno ai quesiti su Twitter relative alle mostre del Madre e le articolazioni di Progetto XXI, la piattaforma promossa dalla Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee per esplorare e diffondere pratiche, discorsi e narrazioni del panorama artistico contemporaneo. Sarà, inoltre, possibile scoprire i retroscena e gli aneddoti legati all’allestimento delle mostre in corso, a cominciare PERLA POLLINA, 1996-2016, la prima retrospettiva di metà carriera dedicata alla ricerca artistica di Roberto Cuoghi, uno dei più enigmatici artisti italiani della sua generazione, che presenta al Madre più di 70 opere rivolte all’esplorazione di nuovi formati di esperienza, di comportamento, di conoscenza, e ENGLISH FOR FOREIGNERS di Stephen Prina, che al Madre ripercorre a ritroso il viaggio che condusse suo padre, nella prima metà del XX secolo, dall’Italia fascista agli Stati Uniti d’America.
Il pomeriggio, dalle ore 15.00 alle ore 18.00, sarà la volta di Per_formare una collezione, il progetto di costituzione progressiva della collezione permanente – che il 13 ottobre 2017 (ore 19.00) inaugurerà al Madre il suo ultimo capitolo con Per_formare una collezione: the Show Must Go_ON e Per_formare una collezione: per un archivio dell’arte in Campania. Il progetto sarà illustrato nelle sue diverse articolazioni da Olga Scotto di Vettimo e Alessandra Troncone (Dipartimento di ricerca del Madre), analizzando le pratiche dell’archivio e la funzione del museo quale centro di produzione e diffusione di queste pratiche, in modo particolare interfacciandosi con la scena artistica campana.
Una giornata per ripercorrere online la storia del museo, che continua offline alle ore 18.00 in Sala delle Colonne (primo piano) con la presentazione al pubblico della nuova Guida [breve] del Madre (2017), a cura di Olga Scotto di Vettimo ed edita da arte’m (5 euro, 64 pagine). La guida approfondisce la storia del museo, dalla sua fondazione nel 2005 nella sede storica di Palazzo Donnaregina su progetto dell’architetto Álvaro Siza Vieira, esplora le collezioni storiche e descrive i principali progetti espositivi, andando a delineare la fisionomia di un museo che interpreta la sua funzione istituzionale da un lato come spazio-tempo della memoria e della conservazione, dall’altro come laboratorio in cui ideare in modo dinamico nuove ipotesi, scenari, prospettive: un museo che ogni giorno per_ forma se stesso.
La nuova guida del museo sarà introdotta e commentata da Olga Scotto di Vettimo e dal direttore del Madre Andrea Viliani, in conversazione con Maria Sapio, capo-redattrice di art’em, il duo artistico Bianco-Valente, con i saluti istituzionali del presidente della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee Pierpaolo Forte. Alla presentazione del volume seguirà un rinfresco nell’area B’shop-Café (primo piano).