Francis Alÿs – Reel-Unreel

Dal 2010 al 2014 l’artista belga Francis Alÿs si è dedicato alla realizzazione di Afghan projects, un progetto artistico articolato, eseguito in parte durante i suoi viaggi in Afghanistan in parte nel suo studio di Città del Messico, configurato come un archivio, una sorta di diario di bordo fatto oltre che di opere, di immagini e annotazioni. L’origine e fulcro del progetto si ritrova nel video performativo Reel-Unreel, presentato in occasione di dOCUMENTA(13). In questo volume, che segue la mostra monografica organizzata dal Madre di Napoli in collaborazione con il Centre for Contemporary Art di Varsavia, sono raccolte tutte le opere legate a Reel-Unreel e ad Afghan projects esposte durante la mostra (i video, i dipinti, i disegni, i collage, le cartoline e i taccuini) accompagnate dai testi dello stesso Alÿs, della curatrice di dOCUMENTA(13) Carolyn Christov-Bakargiev e di alcuni dei principali collaboratori dell’artista. Partendo dall’assonanza tra reel/real e unreel/unreal l’artista evidenzia le realtà inedite di un paese in transizione, rappresentato troppo spesso in modo fuorviante dai media, e riconsidera il ruolo dell’arte contemporanea nei contesti di guerra.