Sol LeWitt

Sol LeWitt, Scribbles, 2012. Courtesy Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee, Napoli. Foto © Amedeo Benestante.

I cinque wall-drawings (disegni murali) di Sol LeWitt (Hartford, 1928-New York, 2007), intitolati Scribbles sono stati realizzati appositamente in questa sala in occasione della mostra Sol LeWitt. L’artista e i suoi artisti nel 2012, dopo la quale sono entrati a far parte della collezione del museo Madre quale comodato a lungo termine da parte della LeWitt Collection. Selezionati, progettati dall’artista nel 2007 e mai eseguiti precedentemente, i cinque wall drawings appartengono all’ultimo ciclo cui si è dedicato LeWitt. Adottano la matita nera dei primi wall-drawings degli anni Settanta ma, diversamente da allora, non per rendere il disegno “il più bidimensionale possibile” ma, al contrario, per distaccarlo dalla parete nel modo più illusionistico attraverso matasse di segni più o meno densi e chiaroscurati. Come stabilito nel prontuario dei wall drawings redatto da LeWitt nel 1970, il progetto dell’opera è appannaggio dell’artista mentre la sua realizzazione è affidata agli assistenti che, pur seguendo scrupolosamente le sue istruzioni, rendono inevitabilmente ogni disegno diverso dall’altro. Per la mostra a Napoli, un disegnatore specializzato inviato dalla LeWitt Collection, coadiuvato da giovani assistenti locali, è stato al lavoro sulle pareti del museo per realizzare l’opera in relazione all’architettura stessa della sala che ora li ospita in permanenza.