Io sono Felice!, il progetto didattico dedicato all’integrazione sociale ideato dalla Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee, prosegue con MeM – Me e Madre, laboratorio tenuto dall’artista Silvia Capiluppi, che coinvolgerà donne di qualsiasi età e ragazzi adolescenti nella creazione collettiva di un’opera d’arte. Terzo appuntamento del ciclo #MadreTerra, organizzato in collaborazione con T.A.NA. Terranova Arte e Natura e con l’associazione ArtStudio’93, il workshop si terrà nei giorni 3, 4, 6 e 7 marzo, dalle ore 15.00 alle ore 18.00, al Madre (Biblioteca, primo piano).
L’attività proposta dall’artista prende il nome dalla lettera מ – mem, presente in molti abjad (alfabeti consonantici) semitici, dal fenicio all’aramaico, dall’ebraico all’arabo, e da cui deriva anche la “m” latina. La numerologia ebraica la associa al numero 40, simbolo di acqua, vita, maternità. In un’inedita attività laboratoriale, Capiluppi inviterà le donne partecipanti a scoprire e riscoprire l’innato senso dell’essere madre, relazionandosi con giovani adolescenti e guidandoli nella pratica antica del ricamo. Ricamare è per l’artista una forma di meditazione: un invito alla presenza nel momento, all’ascolto del silenzio, all’attenzione alla parola. Ogni partecipante potrà portare con sé delle lenzuola matrimoniali su cui ricamare il proprio nome accanto a quelli degli altri, contribuendo così a creare, in una performance corale di “tessitura sociale”, degli arazzi contemporanei, che saranno presentati durante l’incontro conclusivo dell’8 marzo.