Vadim Stein, “The Floating Grace”, Madre, Napoli, 2018. Foto © Amedeo Benestante.

Madre door-to-door

Il programma digitale del museo

 

Dalle opere video di ON AIR…La collezione alle produzioni originali di UNRELEASED…Gli inediti, fino al racconto di I sei anni di Marcello Rumma, 1965-1970 con IN SITE…La mostra: ecco Madre door-to-door, il programma digitale che porta l’arte a domicilio.

 

UNRELEASED…Gli inediti

? Désirée Klain, Felice@Madre!

Madre door-to-door continua con un nuovo inedito: il documentario dedicato alla prima Factory di Madre per il Sociale, il programma di inclusione sociale della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee, nato nel 2018, che ha portato al museo oltre 2.000 bambini provenienti da 19 quartieri di Napoli. Visite, laboratori, workshop e attività formative totalmente gratuite, realizzate in collaborazione con il GRIDAS – Gruppo Risveglio dal Sonno di Scampia, e con numerose associazioni attive sul territorio.
Al centro di Felice@Madre! – produzione originale della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee, di cui Désirée Klain firma soggetto, scrittura e regia, e Rossella Grasso montaggio e post produzione – un grande murales su tela, realizzato dai piccoli partecipanti alla Factory nel cortile del  Madre.

ON AIR…La collezione

?Marinella Senatore, Manuale per i viaggiatori

Il video Manuale per i viaggiatori di Marinella Senatore (Cava de’ Tirreni, 1977) è una riedizione dell’opera in collezione, realizzata dall’artista appositamente per il programma digitale  Madre door-to-door.

Prodotto dalla Fondazione Donnaregina e in parte girato all’interno degli spazi del museo Madre nel 2007, il film è il risultato di un vero e proprio laboratorio aperto, dove ogni singolo visitatore è stato invitato ad assistere e a partecipare alle fasi di lavorazione. Il pubblico è dunque diventato parte attiva di ogni fase del processo creativo: scrittura, recitazione, scenografia, fotografia, illuminazione. I ruoli dell’artista come autore e del pubblico come destinatario passivo sono così messi in discussione e rielaborati, per favorire la condivisione e il reciproco scambio di competenze tra coloro che prendono parte a questa esperienza collettiva.

 

ON AIR…La collezione

?Anna Maria Pugliese, Presence

Il video Presence (2008) di Anna Maria Pugliese (Napoli, 1942), eccezionalmente fruibile online per  Madre door-to-door, documenta la performance eseguita dall’artista con Stefano Ciannella al Madre.

L’opera indaga la problematicità del vivere quotidiano nel quartiere di San Lorenzo, rivelando, nelle parole dell’artista, “l’incontro con il ‘diverso’, l’alieno”. In uno scenario di straniamento in cui irrompono voci che provengono dall’esterno, il disagio è visibile nell’incedere incerto dei due performer, che si osservano, senza comunicare in alcun modo.

 

ON AIR…La collezione

?Thomas Bayrle, Superstars

Nell’ambito del progetto Madre door-to-door, presentiamo Superstars (1993), di Thomas Bayrle (Berlino, 1937), uno dei pionieri della Pop Art tedesca, che riflette sui meccanismi di produzione e mediazione dell’immagine contemporanea, interrogandosi sulla relazione tra l’io e l’altro nell’oscillazione tra solitaria alienazione e pluralismo delle relazioni nella società globalizzata.

Il volto di nove soggetti, colti nell’atto di osservare dei video, è composto da micro-segmenti di immagini messe in moto con la computer grafica. Il progressivo zoom sui volti permette di accedere ai contenuti di quanto osservato: la fisionomia del soggetto è costituita da ciò che viene visto e udito, lo stimolo mediatico viene integrato nel vissuto del soggetto che ne fruisce e genera un sistema di riproduzione costante di contenuti anche nella riverberazione del suono. Tutto è compreso in se stesso in una vibrante energia compositiva che partendo dal macro, risucchia lo sguardo nella profondità di una visione interiore, che si esprime inevitabilmente nella sua connessione con l’esterno.

Il video resterà disponibile online fino a lunedì 6 aprile 2020

ON AIR…La collezione

?Danilo Correale, The Game

Il video The Game (2013-2014) di Danilo Correale (Napoli, 1980), eccezionalmente fruibile online per  Madre door-to-door, documenta l’omonimo progetto in occasione dell’assegnazione all’artista del Premio Ermanno Casoli.

I dipendenti di tre aziende senesi sono stati invitati dall’artista a partecipare a un progetto sul tema del conflitto che, muovendo dalle riflessioni sulla “trialettica” come sistema di pensiero contrapposto alla dialettica hegeliana, riprende l’idea di calcio a tre squadre formulata dall’artista danese Asger Jorn negli anni Cinquanta. Correale ha deciso di mettere in pratica questo gioco, le cui regole rendono la cooperazione indispensabile per la vittoria, costruendo così una pervasiva metafora sullo scontro e sull’arbitrarietà dei concetti di contrapposizione e successo.

Il video resterà disponibile online fino a lunedì 6 aprile 2020

ON AIR…La collezione

?Raffaela Mariniello, Still in Life

Nell’ambito del progetto Madre door-to-door presentiamo Still in Life (2014) di Raffaela Mariniello (Napoli, 1961).

Il video, donato dall’artista alla collezione del museo, prende forma visiva e contenuto dalle ceneri del complesso di Città della Scienza, distrutto da un incendio doloso la notte del 4 marzo 2013. Soffermandosi su surreali dettagli di forme contorte, la camera perlustra gradualmente le rovine del grande complesso culturale, in un processo di sublimazione del contesto di distruzione. Una scelta espressiva intesa come gesto creativo ed estetico di riscatto e invocazione di una possibilità di rinascita.

Il video resterà disponibile online fino a lunedì 6 aprile 2020

ON AIR…La collezione

? David Robbins, TV Family

Nell’ambito del progetto Madre door-to-door presentiamo TV Family, opera commissionata dal Madre a David Robbins (Whitefish Bay, Wisconsin, 1957) nel 2014.

L’artista esplora il rapporto tra i valori, i metodi e le grammatiche visive dell’arte contemporanea e quelli dell’industria dell’intrattenimento, generando un ibrido tra cultura alta e cultura pop che definisce “alto intrattenimento”.  Nel progetto per il Madre Robbins affronta il panorama culturale italiano contemporaneo, utilizzandone la forma di comunicazione dominante: lo show televisivo.

Do The Rooms Connect the People? è uno dei sette segmenti che compongono TV Family. I restanti sei sono disponibili sul canale Youtube dell’artista.

ON AIR…La collezione

? Moio&Sivelli, Naked Lunch

Naked Lunch, di Moio&Sivelli, è il video che documenta la performance tenutasi al Madre nel 2010, eccezionalmente fruibile online nell’ambito del progetto Madre door-to-door.

Il titolo dell’opera cita il romanzo di William S. Burroughs e rappresenta, per Luigi Moio (Napoli, 1975) e Luca Sivelli (Napoli, 1974), “l’attimo raggelato in cui ognuno vede quello che c’è in cima alla forchetta’’. Una ragazza, con indosso solo un paio di décolleté gialle, offre maliziosamente al pubblico dei piccoli babà, il cui rifornimento è assicurato da una ballerina in tutù bianco. Una riflessione, spietata quanto ironica, sui meccanismi del sistema dell’arte, che consuma voracemente senza coscienza.

Il video resterà disponibile online fino a lunedì 30 marzo 2020

ON AIR…La collezione

? Marisa Albanese, Via Settembrini

Via Settembrini (2012-14), dell’artista Marisa Albanese (Napoli 1947), è la prima delle opere-video della collezione del Madre rese eccezionalmente fruibili online nell’ambito del progetto Madre door-to-door.

L’opera restituisce la planimetria del museo e degli edifici che lo circondano, ricostruendone, attraverso la sovrapposizione di fogli di carta, la tridimensionalità. Nel video assistiamo allo spargimento e alla successiva ricomposizione di questo museo di carta, metafora della relazione tra il territorio e l’istituzione che disperdendosi diviene creatrice di comunità e identità condivisa, e ricomponendosi si conferma quale punto di riferimento collettivo.

Il video resterà disponibile online fino a lunedì 30 marzo 2020

UNRELEASED…Gli inediti

? Vadim Stein, The Floating Grace

Inaugura il programma digitale Madre door-to-door il video inedito del fotografo e visual artist ucraino Vadim Stein, che sarà visibile a partire da domenica 15 e fino a lunedì 23 marzo 2020.

The Floating Grace è un luogo dell’anima, astratto e potente allo stesso tempo, in cui lo spettatore è invitato a intraprendere un viaggio nella bellezza. Il video, creazione originale di Stein, è stato realizzato in occasione dell’omonima performance, commissionata e prodotta dalla Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee per il cartellone performativo di Robert Mappethorpe. Coreografia per una mostra.
Una coreografia originale di Anna Gerus, in cui la celebre serie fotografica White Gauze (1984) del fotografo newyorkese sembra prendere vita attraverso i corpi dei performer, avvolti e ridisegnati dal tessuto.