Il Madre invita i visitatori a scoprire il contemporaneo attraverso visite e percorsi tematici a partecipazione gratuita, dedicati alle mostre in corso e alle collezioni del museo. Ecco il programma del weekend.
- Sabato 24 novembre, alle ore 16.00:
Pompei@Madre. Visita guidata
Un itinerario guidato attraverso le arti di ogni tempo, dedicato alla mostra Pompei@Madre. Materia Archeologica: Le Collezioni. Il percorso si articolerà tra le sale della mostra monografiche al primo piano del museo, in cui l’accostamento con opere e manufatti provenienti da Pompei rimette in prospettiva le opere della collezione site-specific trasformando il Madre in una vera e propria domus contemporanea.
Prenotazione consigliata; ingresso al museo a pagamento.
- Domenica 25 novembre, alle ore 11.00:
Madre museo al femminile. Visita tematica
Speciale Giornata internazionale contro la violenza sulle donne
Uno speciale percorso di approfondimento attraverso le opere del progetto Per_formare una collezione dedicato al tema dell’identità di genere e alle trasformazioni che hanno investito la figura e il ruolo della donna nella società contemporanea. Un itinerario d’arte al femminile, da Gina Pane a Katharina Sieverding, da Cindy Sherman a Shirin Neshat, fino ad opere che si interrogano su identità e alterità, come Autoritratto in sei pezzi di Urs Lüthi.
Prenotazione consigliata; ingresso al museo a pagamento.
- Domenica 25 novembre, alle ore 18.00:
Indovina chi. Visita-gioco per appassionati d’arte
Ogni ultima domenica del mese, il Madre mette in palio i cataloghi d’arte che raccontano la storia del museo. Appuntamento domenica 25 novembre alle ore 18.00, con la visita-gioco Indovina chi, dedicata a studenti e appassionati d’arte che vorranno mettere alla prova le loro conoscenze sulla storia del Madre dal 2005 ad oggi. In un itinerario storico-artistico attraverso le mostre e le collezioni del museo, saranno svelati temi, ricerche e protagonisti del contemporaneo. Con l’approccio metodologico dello storico dell’arte e applicando il sistema di riconoscimento dell’opera (o attribuzione), un capolavoro andrà ricostruendosi come un “puzzle”, unendo le tessere distribuite ad ogni partecipante lungo il percorso. Alla fine della visita, chi sarà in grado di attribuire l’opera – o di ricostruirne la paternità – si aggiudicherà il catalogo in palio, di volta in volta dedicato all’artista protagonista del percorso.
Prenotazione obbligatoria; ingresso al museo a pagamento.