La Terra delle Sirene Public Program

La Terra delle Sirene Public Program

Al Madre museo d’arte contemporanea
un programma gratuito di laboratori di
etnomusicologia

nell’ambito delle attività di Spaziale. Ognuno appartiene a tutti gli altri
Padiglione Italia della 18. Mostra Internazionale di Architettura – La Biennale di Venezia

 

La Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee, in collaborazione con Villa Lontana Records e Terraforma, presenta il public program La Terra delle Sirene a cura di Vittoria Bonifati e Michele Ferrari per Villa Lontana Records e di Ruggero Pietromarchi per Terraforma, che consiste di sette laboratori condotti da musicisti e etnomusicologi che si svolgeranno tra settembre e novembre.

Con questo programma, il Madre, museo d’arte contemporanea della Regione Campania, svolge il suo ruolo di ‘incubatore’ per uno dei nove progetti in cui si articola Spaziale. Ognuno appartiene a tutti gli altri, Padiglione Italia alla 18. Mostra Internazionale di Architettura – La Biennale di Venezia, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura e curato da Fosbury Architecture (Giacomo Ardesio, Alessandro Bonizzoni, Nicola Campri, Veronica Caprino e Claudia Mainardi). I curatori hanno infatti individuato nove “territori italiani rappresentativi di condizioni di fragilità o trasformazione” tra cui in Campania la Baia di Ieranto, con la partecipazione di BB (Alessandro Bava e Fabrizio Ballabio), Terraforma in collaborazione con Villa Lontana Records, e FAI Campania. La Baia di Ieranto è il luogo in cui è stato concepito e realizzato l’evento La Terra delle Sirene documentato all’interno del Padiglione Italia. Il progetto del Padiglione prevede che ciascuno di questi territori venga attivato e discusso secondo una prospettiva di  “dimensione collettiva e condivisa della progettazione” che, dichiarano i curatori ”speriamo sia l’inizio di un laboratorio diffuso con lo scopo di rafforzare il senso di comunità globale nel quale ci troviamo ad operare; coscienti che le azioni individuali comportano sempre reazioni sociali – perché siamo tutti indissolubilmente interconnessi – e nella speranza che il futuro sia uno spazio in cui “Ognuno appartiene a tutti gli altri”.

In questo ambito, La Terra delle Sirene Public Program è il progetto didattico concepito per la Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee da Villa Lontana Records – etichetta discografica che dal 2019 si concentra sulla produzione di nuove sonorità, dall’elettroacustica alla poesia sonora e field recordings, e Terraforma – festival musicale internazionale dedicato alla sperimentazione artistica e alla sostenibilità – , che si pone l’obiettivo di esplorare tematiche legate al mito, al paesaggio e alla tradizione, attraverso un approccio sonoro innovativo.

Il Madre attiva, così, una collaborazione di eccellenza, confermando la vocazione del suo nuovo programma, volto alla transdisciplinarietà e al coinvolgimento di pubblici sempre più trasversali, non solo attraverso le mostre e i progetti di ricerca, ma anche attraverso un ampio e articolato public program didattico. I laboratori proposti sono rivolti di volta in volta ad adulti e a bambini e sviluppano contenuti e indagini interattive a partire dalla disciplina dell’etnomusicologia, sollecitate da artisti come Walter Maioli, Francesca Heart, Sara Persico, BB (Alessandro Bava e Fabrizio Ballabio), Modular on the Spot Naples (MOTSNA), Babau.

Di seguito il dettaglio delle attività, alle quali sarà possibile accedere tramite prenotazione gratuita.

 

24 Settembre 2023

Walter Maioli

Laboratorio per bambini con conchiglie tromba e pietre sonore in collaborazione con Carmine Di Biasi (mattina e pomeriggio: 10.30 – 12.30 e 15.00-17.00)

Walter Maioli è un musicista, compositore, flautista, paleorganologo e archeologo sperimentale nato nel 1950 a Milano, vive e lavora in Cilento. La sua ricerca si concentra sulla musica della natura e sui paesaggi sonori antichi. Il suo interesse si basa sulla riscoperta dei poteri psicoacustici dei suoni archetipici, sviluppando un singolare approccio all’archeologia sperimentale e alla musicologia.

Walter Maioli, in collaborazione con Carmine Di Biasi, sviluppa un laboratorio con le conchiglie tromba rivolto esclusivamente ai bambini dai 5 ai 12 anni. La tromba ottenuta da una conchiglia è uno strumento preistorico comune a molti popoli e veniva impiegata per la comunicazione e tuttora è in uso a scopo sacro. In India, Giappone e Polinesia la conchiglia tromba viene utilizzata come uno dei principali strumenti per i culti sacri, anche a Paestum in antichità veniva suonata nei templi. I partecipanti potranno imparare a suonare le conchiglie tromba accompagnandole con i suoni dei primi strumenti musicali della preistoria e dell’antichità: pietre e legni sonori, sonagliere di conchiglie, sonagli, raschiatori, cimbali e tamburi. Il laboratorio si compone di due sessioni: la mattina è dedicata a familiarizzare con gli strumenti e il pomeriggio alla messa in scena di un piccolo concerto guidato da Walter Maioli.

https://www.eventbrite.it/e/biglietti-la-terra-delle-sirene-laboratorio-gratuito-per-bambini-con-walter-maioli-721109035537?aff=oddtdtcreator

 

25 Settembre

Francesca Heart

“Invocations”: laboratorio interattivo per adulti sulla mitologia acustica e il rapporto tra corpo, scrittura e suono (17.00)

Francesca Mariano (o Francesca Heart, Serpentine Dance) è un’artista che sperimenta con il suono e il movimento integrando nella sua pratica riferimenti alle dimensioni vulcaniche e marine del sud Italia. La sua ricerca esplora l’hydro-femminismo, la musica elettronica e la coreologia del paesaggio, considerando il corpo come veicolo di rigenerazione e trasformazione.

Il laboratorio di Francesca Heart è frutto di una ricerca sulla mitologia acustica e sul rapporto tra corpo, scrittura e suono. Partendo da una riflessione della coreografa Emilie Conrad, secondo cui tutti i processi viventi devono la loro discendenza al movimento dell’acqua, legandosi alla mitologia della sirena, svilupperà un laboratorio interattivo come una fotografia sonora istantanea del paesaggio co-creata dai partecipanti. Verranno utilizzate registrazioni raccolte nel corso del laboratorio e messe insieme in un unico coro composto da più pluralità vocali. Il laboratorio è rivolto a un pubblico adulto.

https://www.eventbrite.it/e/biglietti-la-terra-delle-sirene-laboratorio-gratuito-per-adulti-con-francesca-heart-721320086797?aff=oddtdtcreator

 

25 Ottobre 2023

Walter Maioli e Luce Maioli

“Origini, miti e tradizioni degli strumenti musicali nella cultura napoletana” in collaborazione con Giovanni Saviello e Ivan Gibellini

Walter e Luce Maioli svilupperanno un laboratorio dedicato alle origini, miti e tradizioni degli strumenti musicali nella cultura napoletana, partendo da Napoli passando per la Preistoria, l’Antico Egitto e l’Antica Roma. Gli artisti suoneranno una selezione di strumenti musicali preistorici, provenienti dal loro archivio musicale, dimostrandone l’evoluzione in alcuni degli strumenti popolari napoletani più conosciuti come lo “scetavajasse” e la “tammorra”. Attraverso l’ascolto, gli artisti attiveranno il pubblico a cogliere lo sviluppo sonoro di tali strumenti. Walter e Luce Maioli saranno accompagnati da Giovanni Saviello, specializzato nella costruzione di doppi flauti e “ciaramelle” e Ivan Gibellini, parte del gruppo di archeologia sperimentale Synaulia.

http://bit.ly/48QYUyc

 

26 Ottobre 2023

Sara Persico

“Voce: Partenope e Sovversione”: laboratorio educativo-performativo sulla voce nel campo delle pratiche sperimentali contemporanee

Sara Persico è un’artista nata e cresciuta a Napoli, di base a Berlino. Parte della scena sperimentale underground partenopea, ha sviluppato un approccio musicale che integra la sua voce con l’elettronica analogica, field recordings e campionamenti.

L’artista svilupperà un laboratorio diviso in tre parti: introduzione teorica, ascolto e pratica.

Partendo proprio dalla storia di Partenope, attraversando le forme di espressione vocali legate alla storia della città di Napoli, il laboratorio proseguirà con una riflessione critica sul ruolo della voce nel campo delle pratiche sperimentali contemporanee. I partecipanti verranno invitati a sperimentare ed applicare diversi approcci vocali e sonori.

https://bit.ly/3ZXwsXA

 

17 Novembre 2023

Modular on the Spot Naples

Evoluzioni sonore e laboratorio integrato dedicato ai modulari (ore 17.00)

Modular on the Spot Naples (MOTSNA) è un collettivo underground di Napoli fondato da Cristiano De Petrillo e Alessandro Pascolo, parte della comunità globale di Modular on the Spot, che consiste in esperienze sonore in luoghi naturali e urbani per un nuovo scambio di reciproca convivenza. Modular on the Spot Naples è una realtà portata nella città di Napoli come punto di ritrovo della comunità modulare e sinestesista del mezzogiorno.

MOTSNA svilupperà un laboratorio musicale incentrato sui synth modulari. Verranno sviluppate diverse evoluzioni sonore e un laboratorio integrato inerente al mondo della produzione musicale esclusivamente modulare, invitando il pubblico a provare alcuni moduli per mostrarne il suono.

https://bit.ly/Lab-La-Terra-delle-Sirene-MOTSNA

 

18 Novembre 2023 

BB

Passeggiata guidata all’insediamento industriale di Bagnoli (Mattina – ore 10.30 a Bagnoli e Pomeriggio – ore 14.45 al Madre)

BB (Alessandro Bava e Fabrizio Ballabio) sono tra i nove progettisti di “Spaziale: Ognuno appartiene a tutti gli altri” del Padiglione Italia alla Biennale Architettura 2023 promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.

Per il laboratorio al Madre, BB organizzerà una visita a Bagnoli, un quartiere della periferia occidentale di Napoli, durante la quale illustrera’ una visione sul futuro sviluppo dell’area. Il nome Bagnoli deriva probabilmente da balneolis, in quanto, prima della realizzazione degli insediamenti industriali, ospitava diversi luoghi termali.

Bagnoli poi ha legato indelebilmente il suo nome alla tradizione operaia: è stata, infatti, sede di uno dei più importanti insediamenti industriali del mezzogiorno e in particolare delle acciaierie dell’Ilva, ex Italsider, attive dall’inizio del ‘900 e dismesse dagli anni novanta. L’insediamento del polo industriale ha profondamente modificato la struttura dell’area che si trova nel golfo di Pozzuoli, alle pendici della collina di Posillipo.

https://bit.ly/Lab-La-Terra-delle-Sirene-BB-Bagnoli
https://bit.ly/Lab-La-Terra-delle-Sirene-BB-Lucia-Tozzi-Madre

 

18 Novembre 2023

BABAU

“Can one hear the shape of a frog?”: Laboratorio sull’acustemologia e sessione d’ascolto (ore 18.00)

Babau è un progetto creato dai fondatori di Artetetra, Matteo Pennesi e Luigi Monteanni, in cui la fascinazione per l’exotica, la world music 2.0 e i field recordings incontra le tecniche compositive e di improvvisazione della computer music e gli immaginari del folklore digitale.

L’acustemologia è un concetto teorizzato dall’etnomusicologo Steven Feld, il quale, durante la sua ricerca sui Kaluli della Papua Nuova Guinea, ha applicato la pratica di registrazione sul campo per chiedersi come i suoni e i materiali audio influenzano sia le pratiche artistiche che la visione del mondo delle persone: analizzare il suono come un modo di conoscere.

Per il laboratorio al Madre, Babau espanderà dall’acustemologia raccogliendo registrazioni fatte a Giava ovest, sviluppate con proprie tecniche di computer music e manipolazione audio per costruire una sessione d’ascolto che partirà da un’iniziale spiegazione sull’importanza che i suoni ricoprono per l’ecosistema e le culture audio locali, conducendo ad una pratica di elaborazione creativa e cosciente dei suoni raccolti. La sessione sarà utile ai partecipanti per poter comprendere non solo come e quali suoni possano essere raccolti per l’applicazione personale, ma anche per ragionare su quali tipi di estetiche possano rispettare il ruolo che i suoni ricoprono nel luogo d’appartenenza.

https://bit.ly/Lab-La-Terra-delle-Sirene-Babau