Alessandro di Pietro, BR’ER RABBIT – Attributed to Paul Thek, 1998 silicone, pelliccia, sabbia, insetti e plexiglass 45 x 45 x 165 cm Foto courtesy di Lindsay Morris, The Watermill Center

Alessandro Di Pietro: Ghostwriting Paul Thek

Presentazione del libro e screening del video RACE OF HIPPIE dell’artista vincitore del Bando MiC “Italian Council XI edizione”

Mercoledì 10 luglio alle 18, nella biblioteca del Madre, si svolgerà la presentazione del libro Alessandro Di Pietro: Ghostwriting Paul Thek (Mousse), a cura di Cornelia Mattiacci e Peter Benson Miller. Dopo i saluti istituzionali di Angela Tecce, Presidente della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee, ed Eva Fabbris, Direttrice del museo Madre, interverranno l’artista Alessandro Di Pietro, i curatori Cornelia Mattiacci e Peter Benson Miller e Anna Cuomo, autrice di uno dei testi che fanno parte della pubblicazione.

Il progetto editoriale è connesso a quello espositivo dal titolo Time Capsule and Reliquaries, ed è risultato vincitore dell’undicesima edizione del bando Italian Council (2022) indetto dalla Direzione Generale per la Creatività del Ministero della Cultura italiano. È stato realizzato grazie a Palazzo Monti (ente proponente), Watermill Center (main International Partner) e i seguenti partner culturali: Fondazione Nicola Del Roscio (main sponsor del libro); Fondazione Sandretto Re Rebaudengo; CAN – Centre d’Art Neuchatel; ABA – Accademia di Belle Arti di Urbino. Un ringraziamento speciale a Casechiuse di Paola Clerico.

Le opere entreranno a far parte della collezione del Madre.

Alessandro Di Pietro: Ghostwriting Paul Thek è concepito come un compendio di testi e appunti generati per l’artista Alessandro Di Pietro durante lo sviluppo del progetto espositivo Ghostwriting Paul Thek: Time Capsules and Reliquaries. La mostra itinerante – che ha fatto tappa al Watermill Center di New York, al CAN Centre d’Art Neuchâtel, in Svizzera, a Palazzo Monti di Brescia e alla Fondazione Nicola Del Roscio di Roma – ha presentato opere concepite in dialogo con il lavoro del leggendario artista statunitense Paul Thek (1933-1988).

I testi, gli appunti e le altre fonti originali presenti nel volume – che spaziano dai saggi ai messaggi WhatsApp, dalle voci di diario alle pagine di giornale – sono presentati nelle lingue in cui sono stati inseriti dai venticinque autori coinvolti. Esse ricreano il contesto intellettuale in cui si sono sviluppate le idee intrecciate di Thek/Di Pietro, confondendo fatti e finzione e mantenendo una certa ambiguità di paternità. L’unica ristampa della pubblicazione proviene da Aliens & Anorexia (2000) di Chris Kraus.

Il libro contiene testi di Carlo Antonelli, Paisid Aramphongphan, Giulia Bini, Anna Castelli, Dustin Cauchi, Fabio Cherstich, Luigi Alberto Cippini, Guido Costa, Paul Cotton, Anna Cuomo, Allen Frame, Niccolò Gravina, Noah Khoshbin, Chris Kraus, Owen Laub, Cornelia Mattiacci, Peter Benson Miller, Massimo Minini, Susanne Neubauer, Leonie Radine, Federico Sargentone, Oliver Shultz, Stella Succi, Pier Mauro Tamburini, and Jeppe Ugelvig.

L’autore:
La ricerca di Alessandro Di Pietro si basa su strutture linguistiche e grammatiche cinematografiche definendo metodologie che generano nuove narrazioni e strategie di produzione attraverso ambienti ibridi, personaggi mostruosi, familiari e tecnologie non-oggettivo. È stato residente presso il Watermill Center (NY, 2023) e vince la Cy Twombly fellowship presso l’American Academy in Rome (Roma, 2017); nel 2020 riceve la borsa della Pollock-Krasner Foundation. Nel 2023 vince Italian Council XI edizione con il progetto Ghostwriting Paul Thek – Time Capsule and Reliquaries le opere entreranno a far parte del Madre di Napoli mentre prossimamente le sue mostre saranno nel 2023 al CAN Centre d’art Neuchâtel (Neuchâtel – CH); Fondazione Sandretto Re Rebaudengo con lo screening del video Race of a Hippie (Torino); Palazzo Monti, (Brescia) e alla Fondazione Nicola del Roscio (Roma) nel 2024.