Lunedì 3 dicembre, alle ore 18.00, presso la Biblioteca (primo piano) del Madre, sarà presentato il volume di Federico Vercellone Simboli della fine (Il Mulino, 2018). Dialogheranno, con l’autore, Pina De Luca, Professore Ordinario di Estetica all’Università di Salerno, il critico d’arte e curatore Danilo Eccher e il Direttore del Madre Andrea Viliani.
Una riflessione che origina dall’opera di Anselm Kiefer I Sette Palazzi Celesti, installazione site-specific realizzata dall’artista tedesco nel 2004 presso gli spazi archeo-industriali di Pirelli HangarBicocca a Milano: “che cosa addita, se non il fallimento di una modernità che ha ormai perduto la sua energia di Età Nuova per eccellenza? Edifici solidi e pericolanti ad un tempo, quelle torri sembrano riflettere un’ansia arcaica nel rimandarci l’immagine della nostra epoca, alle prese con la sua forza distruttiva, con il terrore che la dilania e la frustra. La molteplicità di immagini senza misura che, oggi popola il mondo, produce sconcerto e disorientamento, ma proprio in un tale semi-barbaro proliferare di immagini – sembra dirci Kiefer – possiamo scoprire la traccia di nuove risorse simboliche, o forse addirittura una chance di salvezza”.
La presentazione sarà anche occasione per visitare, nella collezione del Madre l’opera di Anselm Kiefer Elizabeth of Austria / Elisabetta d’Austria (1991).
Federico Vercellone insegna Estetica nell’Università di Torino. Per il Mulino ha tra l’altro pubblicato Oltre la bellezza (2008), Dopo la morte dell’arte (2013) e Il futuro dell’immagine (2017).