Polo culturale e di ricerca, il Madre organizza e promuove mostre, progetti educativi, incontri con artisti e protagonisti della scena culturale contemporanea, conferenze, eventi, concerti, programmi performativi e attività rivolte all’inclusione sociale. Studiando il passato attraverso le sensibilità e i linguaggi della contemporaneità, il museo diventa il testimone di una storia che ha reso la Campania un crocevia di tutte le arti, e al contempo si fa luogo di innovazione culturale e sperimentazione artistica, capace di agire nel presente e ipotizzare il futuro.
Il museo vuole condividere questa visione con i suoi sostenitori: diventare Amici del Madre significa agire attivamente all’interno della scena culturale italiana e internazionale, contribuire allo sviluppo di una riflessione condivisa, sostenere la produzione e la diffusione delle idee, condividere un’azione strategica ispirata a valori di responsabilità sociale e mecenatismo culturale.
I contributi destinati alla Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee di Napoli possono dare luogo ad agevolazioni fiscali a sensi di Legge. Ogni aderente, persona fisica o giuridica, qualora intenda il contributo quale erogazione liberale in denaro effettuata per interventi di sostegno, potrà scegliere di avvalersi della disciplina Art Bonus accedendo, ai sensi della Legge n. 106 del 29/07/2014 e ss.mm.ii., ad un credito d’imposta pari al 65% dell’importo donato, nei limiti e modalità di legge.
Per saperne di più: amici@madrenapoli.it
Diventa un mecenate
scopri di più su artbonus.gov.it
Il Madre su Art Bonus
vai alla sezione dedicata su artbonus.gov.it
I progetti con raccolta aperta
Il Madre per il Sociale - Scena Madre arrow_downward
Il primo “Arrevuoto” dell’arte contemporanea: un workshop teatrale realizzato dalla Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee in collaborazione con ARREVUOTO | Arte, Teatro e Pedagogia, con la direzione artistica di Maurizio Braucci e il coordinamento di Chi Rom e… Chi No. I ragazzi saranno coinvolti in un laboratorio performativo, con spettacolo finale site-specific.
Il Madre per il Sociale - Cib/Arti Madre arrow_downward
Colori e sapori di altre culture per aprire nuovi varchi su un mondo digitale e globalizzato che rischia di impoverirsi per mancanza di attenzione e consapevolezza nelle abitudini quotidiane e nei gesti più semplici. “Mandala: un intreccio tra colori e sapori”, un originale percorso didattico, che unisce arte e gastronomia.
Il Madre per il sociale - Dedalo Madre - #MadreTerra arrow_downward
Il museo come luogo aperto, spazio-tempo di possibilità, immaginazione e incontro con nuove storie e culture. Un ciclo di laboratori intitolati DedaloMadre, dedicati alle opere della collezione del Madre che diventano un sorprendente caleidoscopio di immagini.
Inclusione sociale ed ecologia umanista per il progetto #Madre Terra, ispirato alla filosofia del francese Gilles Clément che ha come obiettivo una residenza curata da T.A.N.A (Terranova Arte e Natura) per bambini e adulti coinvolti nella realizzazione di un “giardino partecipato” nel cortile e di un “orto civile” sulla terrazza del Madre. “Giardini di resistenza”, come li chiama Clément, per giardinieri dell’arte, che diventano motore di pensiero originale, collaborativo, condiviso.
Il Madre per il sociale - Cronache e Arte della paranza del Madre arrow_downward
Come si possono comunicare le sensibilità e i linguaggi artistici con uno smartphone? Il Madre affida una possibile risposta ad Amalia De Simone, video-reporter d’inchiesta, Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella “per il suo coraggioso impegno di denuncia di attività criminali”, per un viaggio lungo un anno che avvicinerà i ragazzi alla funzione del museo come spazio-tempo dell’impegno, alle sue collezioni e alle storie degli artisti che con le loro opere e documenti lo rendono tale.