In piedi in cima a un edificio: Film 2008-2019 di Liam Gillick è il primo libro dedicato alla produzione video-filmica dell’artista. Esplorata attraverso otto opere che, insieme a una selezione di installazioni tridimensionali dell’artista, sono state oggetto della mostra omonima a cura di Alberto Salvadori e Andrea Viliani, tenutasi al Madre nel 2019. In occasione della mostra, il pubblico ha potuto analizzare gli elementi più intimi della ricerca artistica di Gillick, composta da film per lo più concepiti nel suo ambiente domestico, l’appartamento di New York dove l’ispirazione prende forma concreta. Andando oltre la funzione di catalogo di mostra, questo libro, curato dall’artista stesso, raccoglie sceneggiature originali, note e immagini tratte dai suoi film, oltre alle installation views della mostra al Madre.
A partire dai primi anni ’90, Gillick ha creato opere che attraversano vari media, tra cui installazione, scultura, intervento testuale, video, animazione digitale e lavoro sul sonoro, collegate ad un’intensa produzione critica e teorica. Al centro della pratica artistica di Gillick risiede una complessa serie di temi estremamente attuali: il rapporto con lo spazio – inteso non solo non solo come fisico, ma come ambiente politico, sociale ed economico; la centralità dello spettatore, in quanto agente attivo che produce significato; il mondo della comunicazione; il rapporto tra la fine dell’economia capitalista, le arti e le istituzioni.