Piero Manzoni

La più ampia retrospettiva mai realizzata dedicata a Piero Manzoni, uno dei protagonisti dell’arte del XX secolo.

Orari e biglietti

La mostra organizzata dal Museo Madre di Napoli è la più ampia retrospettiva di Piero Manzoni mai realizzata, con oltre 200 opere esposte, fotografie, video, riviste e manoscritti autografi.

Curata da Germano Celant, essa offre l’occasione di ripercorre l’avventura creativa di Manzoni attraverso le diverse fasi della sua breve ma intensa carriera: dagli esordi del 1956 al 1963, anno della sua prematura scomparsa, permettendo di approfondire la portata innovativa della sua proposta, che ha fatto di lui uno dei protagonisti dell’arte del XX secolo.

Seguendo una metodologia inedita per una mostra retrospettiva, il percorso espositivo si sviluppa su due segmenti narrativi tra loro dialoganti: il primo è teso a ricostruire la logica interna alla personale ricerca dell’artista; il secondo a inserire il suo lavoro nel contesto storico-artistico dell’epoca attraverso una rete di relazioni visive volte a evidenziare influenze e diversità, avanzare confronti e connessioni fra le opere realizzate da Manzoni e quelle degli artisti che hanno stimolato la sua indagine, come Jean Fautrier, Alberto Burri, Yves Klein e Lucio Fontana; che hanno con lui condiviso finalità e propositi di ricerca, come Enrico Baj e i coetanei Enrico Castellani e Gianni Colombo, Heinz Mack e Jan Schoonhoven; o che, infine, hanno seguito ricerche per qualche verso affini o analoghe negli esiti formali o concettuali, come Salvatore Scarpitta, Francesco Lo Savio, Cy Twombly, Günther Uecker, Mario Schifano e Giulio Paolini.