Il film di Marinella Senatore Manuale per i viaggiatori è il primo progetto prodotto dal Madre di Napoli per gli spazi della Project Room del museo, dedicati al panorama nazionale ed internazionale dell’arte emergente. L’opera, realizzata in parte all’interno degli spazi museali nel mese di Agosto 2007, si caratterizza come un lavoro di Arte Pubblica, per la cui produzione il coinvolgimento della città ha rappresentato un punto fondamentale.
Il set del film infatti è stato un vero e proprio laboratorio aperto, dove ogni singolo visitatore è stato invitato ad assistere e in alcuni casi a partecipare alle fasi di lavorazione.
Il lavoro ha il sapore di un intenso racconto autobiografico dove ai diversi attori, scelti attraverso casting popolari, è affidato il compito di narrare, evocare e interpretare le tante storie che l’artista ha raccolto nel corso degli anni e che con il tempo hanno fuso fantasia e realtà in brani unici di suggestioni visive e narrative.
Come tutti i lavori video realizzati da Marinella Senatore, l’elemento narrativo è solo il filo di una trama più fitta, nella quale anche il montaggio e la fotografia, così come le musiche entrano a fare parte della narrazione. Proprio in questa particolare modalità narrativa, tipica del suo lavoro, è racchiusa la capacità dell’artista di utilizzare il linguaggio cinematografico in modo da esaltare le qualità visionarie di un mezzo, che da sempre si qualifica come strumento fertile per ogni genere di sperimentazione.