FERNANDO GARCÍA-DORY & INLAND

Madrid, Spagna (1978), vive e lavora a Madrid, Maiorca e nelle montagne del nord della Spagna | Fondato nel 2009, Spagna

 

Aero.sol – shelter. An apiary for the Inland Village  2021

suono a quattro canali, stampe serigrafiche

In collaborazione con Antropoloops, Jaime del Corro, studenti di architettura di Konstfack Stockholm guidato da Sergio Bravo

Prodotto nell’ambito del programma di sostegno agli artisti della Fondazione “la Caixa”

Questa installazione ha ricevuto il sostegno di [N.A!] Project

Commissionato per Rethinking Nature

Courtesy di INLAND – Campo Adentro, in collaborazione con Antopoloops

Fernando García-Dory sviluppa una pratica a cavallo fra arte e agro-ecologia per generare strategie alternative di azione ecologica e rivitalizzazione rurale. García-Dory è il fondatore di INLAND, collettivo creato nel 2009 in Spagna per ripensare in modo collaborativo le relazioni tra ruralità e cultura. Il progetto commissionato per Rethinking Nature presenta un’installazione che attinge dalle attività di INLAND nel nord della Spagna e ad idee di collaborazione e cura interspecie. L’opera multisensoriale presenta un paesaggio sonoro in cui il suono prodotto dalle api, che ha proprietà curative grazie alle sue frequenze, si intreccia ad un coro di donne impegnate nella pratica tradizionale di “raccontare alle api”: raccontare alle api la morte di membri della propria famiglia al fine evitare ulteriori lutti. L’installazione forma così un rifugio, un spazio di comfort in cui celebrare gli aspetti curativi che emergono dalla collaborazione tra vari esseri viventi, in linea con gli ecosistemi simbiotici che INLAND gestisce nel nord della Spagna, dove il collettivo ha sviluppato nuovi apiari per proteggere le api e fornire agli abitanti miele e prodotti salutari come propoli e pappa reale. Dal 3 al 6 marzo 2022, un modulo dell’Inland Academy, nuovo programma post-laurea incentrato su ruralità, arte e strategie di apprendimento collettivo, sarà presentato a Napoli nel contesto di Rethinking Nature prima di culminare a documenta quindici, Kassel, nel giugno 2022.

 

Dichiarazione dell’artista

Questa proposta artistica per il museo Madre fa parte di un progetto più ampio che prevede la creazione di un apiario e di una capanna come spazio di guarigione e di incontro tra conoscenze e specie. Ispirata agli spazi di apiterapia e alle celle eremitiche o ai monasteri, utilizza i poteri curativi e riparatori dell’alveare. Un’ora di riposo nell’ambiente restituisce più energia di 8 ore di sonno secondo alcuni studi recenti. Le condizioni favorevoli sono il risultato di una combinazione di fattori, quali i vapori aromatici di cera, miele, polline e propoli che l’alveare esala, la micro-vibrazione e la frequenza sonora del ronzio delle api, la temperatura fisiologica stabile dell’alveare e la ionizzazione dell’aria. Per la presentazione a Rethinking Nature, INLAND propone un’installazione sonora intorno all’idea e alla tradizione di “raccontare alle api”. Nelle culture contadine del Nord Europa si usava, quando accadeva un evento importante in casa, bussare delicatamente al favo e sussurrare alle api quello che era successo. La traccia sviluppata per questa installazione immagina questo interno come un’esperienza sonora. Mette insieme registrazioni dell’apiario, un archivio etnomusicale di canti del lavoro agricolo e voci femminili del coro riunito a Campo Adentro. L’installazione sonora è accompagnata da un trittico di manifesti con poesie dell’artista, combina rappresentazioni medievali dell’apicoltura nei monasteri e diagrammi di studi di etologia delle api.