Venerdì 1 maggio, alle ore 10.30, il direttore del Madre Andrea Viliani accompagnerà i visitatori tra le sale della mostra Sturtevant Sturtevant, a cura di Stéphanie Moisdon, dedicata all’artista americana Elaine Sturtevant, Leone d’oro alla carriera alla Biennale di Venezia del 2011.
La visita alla mostra sarà l’occasione per introdurre, anche al pubblico italiano, una delle più influenti pratiche artistiche del XX secolo. A partire dal 1964, Sturtevant iniziò a “ripetere” le opere degli artisti a lei contemporanei, riferendosi in particolare ad alcune delle personalità più iconiche del suo tempo (da Marcel Duchamp a Joseph Beuys, da Andy Warhol, Jasper Johns, Roy Lichtenstein, Claes Oldenburg e Frank Stella, fino a Paul McCarthy, Mike Kelley, Robert Gober, Anselm Kiefer e Félix González-Torres, per citare solo alcuni esempi), mettendo in cortocircuito le logiche stesse della Pop Art, ed esplorando con straordinario anticipo concetti quali “autorialità”, “autenticità” e “originalità” in relazione ai meccanismi di produzione, circolazione, ricezione e canonizzazione dell’immagine e dell’immaginario artistici.