Robert Mapplethorpe. Coreografia per una mostra, veduta della mostra al Madre, Napoli. Foto © Amedeo Benestante.

Le visite del weekend

Durante il fine settimana il Madre invita i visitatori a scoprire il contemporaneo con visite e attività dedicate alle mostre in corso e alle collezioni. In programma la visita tematica Musica ad Arte e un appuntamento dedicato a Robert Mapplethorpe. Coreografia per una mostra.

 

Due appuntamenti per visitare la grande retrospettiva dedicata a uno dei maggiori fotografi del XX secolo. Ecco il programma:

sabato 9 febbraio, ore 17.00

 

Musica ad Arte
visita tematica alla mostra di Robert Mapplethorpe e alle collezioni del Madre

Un percorso attraverso la retrospettiva Robert Mapplethorpe. Coreografia per una mostra e le collezioni del Madre che esplora i rapporti tra artisti, cantautori e musicisti, innovatori e sperimentatori di nuove forme di espressione  e di comunicazione. Musica, arti visive e storia contemporanea si intrecciano nelle storie e negli aneddoti che raccontano le opere e la ricerca di autori quali Andy Warhol, Joseph Beuys, Mario Schifano, ma anche di musicisti quali Patti Smith, David Bowie, Lou Reed, Iggy Pop e Brian Eno, facendone emergere l’influenza esercitata sulle generazioni successive.

Prenotazione consigliata / Partecipazione gratuita / Ingresso al museo a pagamento

 

domenica 10 febbraio, ore 11.00

Coreografia per una mostra
visita guidata alla mostra di Robert Mapplethorpe

Tra le sale della mostra che il Madre dedica a uno dei grandi maestri della fotografia per esplorare i motivi della sua ricerca artistica: dall’affievolimento dei confini tra dolore e piacere e tra generi e identità sessuali fino al seducente glamour della scena artistica e culturale newyorkese, mescolato, in un gioco di evocazioni, ad una Napoli in perenne oscillazione tra vita e morte. In un dialogo performativo con la storia dell’arte e con le possibili matrici che essa fornisce alla fotografia contemporanea, il percorso di visita si soffermerà sulla selezione di opere archeologiche provenienti dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli e di disegni, dipinti e sculture del Museo e Real Bosco di Capodimonte. Una macchina tanto scenica quanto disciplinare che permette al museo di attraversare il tempo e lo spazio per far affiorare i contorni di una pratica artistica colta e raffinata, che si nutre dell’incontro ibrido tra antichità e contemporaneità, idealità apollinea e sensualità dionisiaca, canone classico e tensione barocca.

Prenotazione consigliata / Partecipazione gratuita / Ingresso al museo a pagamento

 

INFO E PRENOTAZIONI:
T. +39.081.197.37.254