L’archiviazione dell’arte contemporanea

Una Giornata di studi a cura del Dipartimento di Ricerca del museo Madre

La giornata di studi “L’archiviazione dell’arte contemporanea: teorie e pratiche” si situa a metà del percorso avviato nel 2013 dal Dipartimento di Ricerca del museo Madre, impegnato in un’analisi che intende ricostruire la mappa dei protagonisti e degli eventi fondamentali della storia dell’arte contemporanea a Napoli e in Campania dagli anni Sessanta ad oggi.

La Giornata si propone come un momento di riflessione teorico e metodologico, presentando la catalogazione degli artisti, delle istituzioni e gallerie, delle riviste e dei documenti di critica, oltre che dei grandi eventi e mostre che negli ultimi 60 anni sono stati protagonisti del tessuto artistico napoletano.

Grazie all’intervento di docenti, curatori, critici d’arte e funzionari di musei e istituzioni pubbliche invitati a presentare le proprie esperienze di lavoro e a introdurre le proprie metodologie di intervento, sarà possibile discutere e approfondire le modalità e procedure alla base di uno studio della realtà artistica contemporanea che si avvale di processi di schedatura e catalogazione in grado di portare la ricerca, e il dibattito sul ruolo della ricerca, anche al cuore dell’attività istituzionale del museo. È questo un obiettivo che la Fondazione Donnaregina e il museo Madre si sono preposti proprio nell’istituzione del proprio Dipartimento di Ricerca.

È un’occasione anche per studenti, laureandi e dottorandi nelle discipline storico-artistiche per partecipare ad un evento che si propone come un momento di aggiornamento e un’occasione di confronto tra studiosi di diverse generazioni.

Il Dipartimento di Ricerca del Madre, in sintonia con l’attività curatoriale ed espositiva del museo, ha stabilito rapporti di collaborazione con la Soprintendenza per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropolologico e per il Polo museale della città di Napoli, in particolar modo con Castel Sant’Elmo, sede del Museo del Novecento, con cui si svolgeranno attività di ricognizione con affondi specifici sugli anni Ottanta del Novecento da proporre per il prossimo autunno.

Inoltre, grazie alle convenzioni attivate tra il Madre e l’Accademia di Belle Arti di Napoli e le Università campane (Università Federico II, Università Suor Orsola Benincasa, Università degli Studi L’Orientale, Università degli Studi di Salerno), il Dipartimento di Ricerca sta sviluppando progetti di studio finalizzati a scambi e affiancamenti tra le istituzioni, con il coinvolgimento di studenti o giovani ricercatori.

Si ringrazia, in particolare, l’Università degli studi di Salerno per la partecipazione alla Giornata di studi del 16 maggio che rientra tra le attività Unisarte.

I contenuti emersi dalla Giornata confluiranno poi in una pubblicazione edita da Electa prevista per il 2015.