L’esplorazione della produzione artistica più recente, ancora discussa, non del tutto sedimentata, la ricerca dell’arte sperimentale più avanzata e il sostegno alle pratiche, ai discorsi e alle narrazioni dell’arte contemporanea: è tutto questo Progetto XXI, della Fondazione Donnaregina per le Arti Contemporanee, che dal settembre 2014 si arricchisce di una nuova collaborazione, con la Fondazione Morra/Museo Nitsch, per inaugurare un nuovo filone di ricerca, che indaga la storia della poesia visuale fra Napoli, Genova, Milano, Firenze e Roma e gli scenari internazionali.
La scrittura visuale/La parola totale, ampio programma di mostre e incontri a cura di Giuseppe Morra, verrà inaugurato il 12 settembre 2014 e proseguirà fino al 15 gennaio 2015. Il progetto comprenderà una sezione riservata ai giovani artisti, PRE POST ALPHABET, a cura di Eva Fabbris e Gigiotto Del Vecchio, concepita come avvicinamento tra le opere degli iniziatori e delle figure cardine della poesia visiva e il modo di operare di alcuni artisti di generazioni successive.
La scrittura visuale/La parola totale seguirà geograficamente i luoghi dove le espressioni poetiche visuali si sono sentite con maggiore specificità nel nostro paese (Napoli, Roma, Firenze, Genova Milano), proponendo molteplici livelli di interpretazione: quello della documentazione, cui alludono i materiali cartacei, pubblicazioni, libri oggetto, poemi visivi, disegni, fotografie, scritture, periodici, cataloghi, riviste; quello delle risonanze sincopate nella sezione dedicata al cinema, al video, alle partiture sonore e alla performance teatrale, a cui fa seguito l’ambito critico che si fa carico di un impegno epistemologico volto alla divulgazione, attraverso presentazione di libri, convegni e conferenze animate da artisti, storici ed esperti.
La scrittura visuale/La parola totale è un evento esemplare perché salda rigore metodologico, originalità critica e capacità di coinvolgere il pubblico attraverso studi che analizzano le poetiche visuali dal punto di vista sia storico che delle ricerche artistiche di questi ultimi anni, per delinearne prospettive e sviluppi futuri. “Il senso della mostra, scandita lungo un ampio arco temporale e geografico, capace di riscrivere, agitandole, le stabili coordinate del tempo e dello spazio” – scrivono Giuseppe Morra e Loredana Troise – “non va rintracciato nelle singole opere, quanto nel gusto collettivo e universale delle possibilità espressive impiegate; intense e intessute di segni e linguaggi differenti, le parole/immagini confluiscono e si confondono tra desideri, interessi e passioni, prendono corpo e si distaccano dal testo classico e si fondono in un nuovo contesto, espandendo il proprio potere. La forza di questa impostazione risiede nella peculiarità di una pluralità di situazioni che raccontano l’eclettismo degli artisti della poesia visiva, le loro affascinanti personalità, la loro produzione di cui si avvertono, sottesi, tracce, suggestioni e fascini inediti. Il movimento della Scrittura Visuale, opponendosi alla massificazione culturale, ha attivato nel pubblico la capacità critica, nella reinvenzione e liberazione della parola scritta, di opporsi al conformismo che indugiava esclusivamente sulla parola o sul segno privo di significato”.
Primo appuntamento del ciclo sarà la mostra Henri Chopin/Arrigo Lora Totino. Introduzione alla poesia visuale: uno scenario internazionale, che si aprirà venerdì 12 settembre 2014 e proseguirà fino al 12 ottobre 2014.
Di seguito il fitto programma di eventi della giornata inaugurale:
- ore 17.30, Belvedere del Museo Nitsch
Interverranno: Pierpaolo Forte, Gigiotto Del Vecchio, Eva Fabbris, Giuseppe Morra, Andrea Viliani.
- ore 18.30, sala conferenze
Presentazione del libro monografico Arrigo Lora Totino, a cura di Renato Barilli e Pasquale Fameli. Interverranno gli autori.
- ore 20.00, biblioteca
Henri Chopin/Arrigo Lora Totino. Introduzione alla poesia visuale: uno scenario internazionale.
Esposizione del manoscritto Le Filtre de L’Alphabet et de l’€ di Henri Chopin.
Antologica di Arrigo Lora Totino.
LE STANZE: John Cage, Paul De Vree, Heinz Gappmayr, Bernard Heidsieck, Gerhard Rühm, Luca Maria Patella (opera permanente).
ANTOLOGIA: Opere di scrittura visuale internazionale Alain Arias-Misson, Julien Blaine, Jean François Bory, Carlo Belloli, Jirˇí Kolárˇ, Jackson Mac Low, Franz Mon, Anna e Martino Oberto, Adriano Spatola .
- ore 21.00, sala conferenze
Spazio PRE POST ALPHABET: Karl Holmqvist.
- ore 22.00, sala conferenze
Spazio PRE POST ALPHABET: Natalie Häusler.