Madre – museo d’arte contemporanea Donnaregina. Courtesy Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee, Napoli. Foto Amedeo Benestante.

La Notte dei Musei al Madre

Sabato 19 maggio il Madre aderisce alla quattordicesima edizione della Notte europea dei Musei: apertura straordinaria fino alle 23.00 (ultimo ingresso ore 22.30) con biglietto al costo simbolico di 1 euro dalle 19.30 e visite guidate gratuite ai percorsi espositivi del museo. Tre appuntamenti, con partenza alle 19.30, 20.30 e 21.30, il cui filo conduttore sarà l’esperienza di fruizione dell’arte attraverso la musica.

Silent visit_Pompei@Madre
primo piano, partenza alle ore 19.30, 20.30 e 21.30

Dopo il MoMA di New York e il Natural History Museum di Londra, anche il Madre si trasforma per una notte in una “Silent Disco”: dj-set e focus di approfondimento animeranno un’esperienza di visita “in cuffia” in cui suggestioni visive e musicali accompagneranno il pubblico attraverso la mostra Pompei@Madre. Materia Archeologica: Le Collezioni, che si articola all’interno delle sale monografiche del primo piano, in cui il dialogo tra le installazioni della collezione site-specific e le opere e i manufatti provenienti da Pompei dà vita a una vera e propria domus contemporanea. Al Madre la “Silent Disco” si ibrida con il format del walkabout – che sollecita le dinamiche d’interazione con lo spettatore per esplorare il museo e le reazioni suscitate dai percorsi espositivi – con la guida di Carlo Infante di Urban Experience il pubblico sarà coinvolto in conversazioni itineranti, dialoghi partecipati con il sottofondo della musica delle cuffie.

Musica ad Arte
secondo piano, partenza alle ore 19.30, 20.30 e 21.30

Al secondo piano, la visita al percorso Per_formare una collezione si trasforma in un viaggio tra arte e musica, per esplorare i rapporti tra artisti, cantautori e musicisti, innovatori e sperimentatori di nuove forme di espressione e di comunicazione. Musica, arti visive e storia contemporanea si intrecciano nelle storie e negli aneddoti che raccontano le opere e la ricerca di autori quali Andy Warhol, Joseph Beuys, Mario Schifano, ma anche di musicisti come David Bowie, Lou Reed, Iggy Pop e Brian Eno, facendo emergere l’influenza da loro esercitata sulle generazioni successive.