Marisa Albanese, Via Settembrini, 2014 (still da video). Courtesy l’artista. In comodato a Madre · museo d’arte contemporanea Donnaregina, Napoli.

Invasioni Digitali. Via Settembrini

Un itinerario nel quartiere di San Lorenzo con l’artista Marisa Albanese

Domenica 7 maggio (ore 10.30), in occasione dell’edizione 2017 (Culture Has No Borders) delle Invasioni Digitali, il museo Madre “invade” il quartiere di San Lorenzo: partendo dalla sua opera in collezione (Via Settembrini, 2014) l’artista Marisa Albanese rifletterà con i partecipanti sulla storia di questo territorio e sulle sue stratificazioni urbanistiche e culturali, a partire dai concetti di attraversamento e città-palinsesto e dal rapporto tra arte storica e arte contemporanea.
Il percorso inizia al piano terra del museo, con un momento di discussione e confronto proprio davanti all’opera dell’artista, per poi attraversare i punti significativi non solo di via Settembrini ma dell’intero quartiere di San Lorenzo, in cui è radicato il Madre. Albanese accompagnerà gli “invasori digitali” in un percorso di interazione con lo spazio urbano, analizzando i livelli di ibridazione tra storico e contemporaneo e confrontandosi una riflessione condivisa su come l’arte racconta e plasma i luoghi.

L’installazione Via Settembrini, appositamente concepita dall’artista per il Madre, è composta da un video e da due maquette che restituiscono la planimetria dell’area del quartiere di San Lorenzo: la tridimensionalità degli edifici, il gioco di pieni e vuoti determinato dalla prossimità fra edifici e strade, o vicoli, è resa dalla sovrapposizione di una mole di fogli di carta (fra cui molte pagine dei cataloghi del museo) meticolosamente intagliata. Nel video si assiste al progressivo spargimento, e alla finale ricomposizione, del museo stesso fra gli edifici circostanti, azione che restituisce l’immagine di un’istituzione metaforicamente disseminata nel suo territorio e che, disperdendosi, diviene catalizzatrice e creatrice di comunità, di identità condivisa, materializzazione mobile, ma sempre riconoscibile, di un punto di riferimento collettivo, di quella “necessità” rappresentata dall’esistenza e dall’azione quotidiana di un museo.

Gli hashtag da utilizzare per condividere parole e visioni sui social network sono #viasettembrini, #invasionidigitali e #MADREnapoli.

Marisa Albanese (Napoli, 1947) si è diplomata all’Accademia delle Belle Arti di Napoli e laureata in Arte Moderna e Letteratura all’Università di Napoli “Federico II”. I suoi lavori spaziano fra sculture, disegni, video e dipinti. Ha tenuto diverse mostre in Italia e all’estero, e sue opere sono presenti nelle collezioni di importanti musei: Museo Nazionale di Capodimonte, Museo Madre, Museo del Pio Monte della Misericordia, Museo del ’900-Castel Sant’Elmo (Napoli); Museo Magi (Pieve di Cento, Bologna), Benaki Museum (Atene). Ha anche prodotto opere site-specific in luoghi pubblici come la Metropolitana dell’Arte e l’ospedale Cardarelli a Napoli. Negli ultimi anni è impegnata nell’insegnamento di tecniche sperimentali con giovani emarginati sociali. È Visiting Professor in diverse istituzioni italiane e europee.

Invasioni Digitali è un progetto nato nel 2013, con l’obiettivo di diffondere la pratica dell’utilizzo di internet e dei social media per la promozione e la diffusione del patrimonio culturale. Il progetto, che invita chi ama l’arte ad “invadere” i musei e i luoghi di cultura, condividendo l’esperienza sui social network, giunge nel 2017 alla sua quinta edizione con, all’attivo, oltre 1.000 luoghi “invasi” in Italia e nel mondo. (www.invasionidigitali.it).