Lucio Amelio al City Hall, Napoli, 1 aprile 1980. Foto © Fabio Donato

I Giovedì di Lucio Amelio

Il Madre, in omaggio al gallerista Lucio Amelio a cui il museo dedica la mostra in corso Lucio Amelio. Dalla Modern Art Agency alla genesi di Terrae Motus (1965-1982). Documenti, opere, una storia… (fino al 9 marzo 2015), propone al pubblico I Giovedì di Lucio Amelio con un doppio appuntamento: Lettere a Lucio Amelio (ore 18.00, terzo piano), una visita guidata gratuita sullo scambio di corrispondenza tra artisti, collezionisti, galleristi, critici, istituzioni culturali napoletane e internazionali e Amelio e CityHall@MADRE (dalle ore 19.00 alle ore 24.00, primo piano, Sala delle Colonne), serata musicale che evocherà l’atmosfera dello storico locale napoletano City Hall, crocevia di artisti internazionali, memorabile luogo dell’incontro organizzato da Lucio Amelio il 1 aprile 1980 tra Andy Warhol e Joseph Beuys

Lettere a Lucio Amelio visita reading

Durante la visita guidata Lettere a Lucio Amelio, il Dipartimento di educazione del museo proporrà un reading di lettere e documenti in mostra, tra cui quelle che, tra il 1967 e il 1968, documentano il rapporto del gallerista con Lucio Fontana, autore delle ben note opere Attese e Concetti spaziali, che pochi mesi prima della sua morte mette a fuoco proposte e progetti, poi mai realizzati, che testimoniano l’interesse di Amelio nel voler portare a Napoli il teorizzatore dello Spazialismo. E ancora la collezione di lettere indirizzate ad Amelio, nelle quali l’artista James Lee Byars scrive di un progetto per Palazzo Reale a Napoli, associando alle parole disegni che trasformano questi messaggi in fragili ed impenetrabili lavori d’arte. La partecipazione alla visita è gratuita. È consigliata la prenotazione.

CityHall@MADRE – programma musicale e videoproiezioni

A partire dalle ore 19.00, il programma musicale e le videoproiezioni di CityHall@MADRE cercheranno di ricreare le atmosfere e le suggestioni che hanno caratterizzato le notti di uno dei club underground più amati di Napoli. Frequentato dai personaggi più influenti della scena nazionale ed internazionale, il City Hall è lo storico locale napoletano aperto il 10 gennaio 1980 dall’imprenditore Dino Luglio e chiuso il 14 luglio 2001, che resta nell’immaginario collettivo il luogo per eccellenza in cui idee ed intrattenimento confluivano in uno spazio culturale all’avanguardia.
Si comincia con musica e videoproiezioni di Gianluca Viscovo (Napoli, 1974), capace di spaziare dalla break dance alla musica funk degli anni d’oro, senza trascurare la house music e l’acid jazz dei Galliano e dei Motherearth.
Protagonisti della serata anche il digital designer Fabio Catapano e il fotografo Giuseppe Santillo con il loro progetto Nonoia teso a realizzare arti generative e design contemporaneo, partendo dal presupposto che il mondo dell’arte è saturo di errori digitali e analogici che si rigenerano nel tempo.
La serata proseguirà con la dj set Venusalpha (Paola Testa): una giovane music selector napoletana. Viaggiatrice per passione e per lavoro riporta nei sui set una miscela esplosiva di suoni che hanno contaminato le sue esperienze. La sua ricerca si focalizzata sulla ripresa di brani anni ’20-’30 del panorama francese, italiano e brasiliano, di recente presta attenzione alle nuove sonorità elettroniche e alla sperimentazione digitale soprattutto di produzione tedesca e canadese.
Chiude SSigilli: musicista, producer, regista, dj e visual artist sempre attento alla ricerca di soluzioni contemporanee e sperimentali. Autore delle performances Brain entertainment#2, Reuse Reduce Recycle. Socio fondatore della associazione culturale Intolab, di cui è dj resident.