Giovedì 27 ottobre, dalle ore 16.30 alle ore 20.00, il Madre ospita “L’attività critica di Germano Celant e le sue incursioni nel territorio campano” il quarto appuntamento del programma Germano Celant. Cronistoria di un critico militante, a cura dello Studio Celant.
La serie di giornate studio tematiche nasce da una proposta dell’Accademia di San Luca e si articola in una serie di appuntamenti presso musei e fondazioni italiane, che si snodano dall’autunno 2022 alla primavera 2023.
Attraverso gli interventi in programma, si tenterà di ricostruire gli snodi e le questioni centrali che hanno attraversato il discorso critico e curatoriale di Celant, improntato a ricercare contaminazioni tra le arti visive e le diverse discipline, nonché a sviluppare un’indagine critica militante e radicale: dalla formazione a Genova alla mostra sull’Arte Povera, sino all’impegno critico su scala internazionale e ai costanti rapporti con la città di Napoli.
Il programma
Angela Tecce – Presidente Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee
Kathryn Weir – Direttrice Museo Madre
Saluti istituzionali
Antonella Soldaini – Consulente curatoriale e responsabile della ricerca dello Studio Celant
Marco Tirelli – Vice Presidente Accademia Nazionale di San Luca
Ringraziamenti
Modera
Olga Scotto di Vettimo – LET_Laboratorio di Esplorazioni Transdisciplinari del Museo Madre e docente di Teoria delle Arti multimediali all’Accademia di Belle Arti di Napoli
Interventi di
Francesca Pola – Associate Professor History of Contemporary Art; ICONE – European Research Centre in History and Theory of the Image; CRISI – Interdisciplinary Research Centre for the History of Ideas; Università Vita-Salute San Raffaele, Milano
Una cultura in movimento: Eugenio Battisti e Germano Celant, tra Marcatrè e Museo Sperimentale
Daniela Lancioni – curatrice senior Palazzo delle Esposizioni, Roma
Appunti intorno al concetto di Im-spazio elaborato da Germano Celant
Denis Viva – Associate Professor Contemporary Art History, Università di Trento, Dipartimento di Lettere e Filosofia
Appunti sugli “Appunti per una guerriglia”
Lia Rumma – gallerista e collezionista
Storia di un’amicizia
Stefania Zuliani – professore ordinario di Teoria della critica d’arte e di Teoria del museo e delle esposizioni in età contemporanea all’Università di Salerno
“Niente più oggetti, finalmente”. Amalfi ’68, appunti su un processo espositivo
Fabio Belloni – professore associato in Storia dell’Arte Contemporanea presso l’Università degli Studi di Torino
Il rilancio dell’arte povera. Germano Celant negli anni Ottanta