Franz Cerami, Eggs & Skulls-Madre, 2017 (still da video).

Franz Cerami. Eggs & Skulls

Giovedì 21 settembre dalle ore 20.30 alle 22.30, nel Cortile d’onore del Madre, sarà presentata al pubblico l’installazione ambientale Eggs & Skulls-Madre 2017 di Franz Cerami, animazione di video-mapping concepita dall’artista per gli spazi di Palazzo Donnaregina, con una colonna sonora originale di Enzo Avitabile e Carola Pisaturo. Dopo la sua presentazione in anteprima, l’opera entrerà a far parte della collezione del Madre, nell’ambito del progetto Per_formare una collezione: per un archivio dell’arte in Campania. La serata inaugurale, ad ingresso gratuito, proseguirà con l’Eggs & Skulls-Summer Cocktail Party (ore 22.30 – 1.00), per festeggiare insieme la fine dell’estate e l’avvio della nuova stagione espositiva del museo con il dj-set dell’eclettica Carola Pisaturo, che si distingue per l’eterogenea commistione di house, funk e techno, e con open bar nei Cortili del museo e drink bar nell’area B’shop-Café.

L’animazione di video-mapping Eggs & Skulls-Madre 2017, commissionata dal Madre nell’ambito del progetto Itinerari del Contemporaneo – Confronti, rielabora attraverso il linguaggio digitale una molteplicità di icone che evocano la storia dell’arte contemporanea a Napoli e in Campania, a partire dalle collezioni del Madre, in un’azione di storytelling pubblico che intreccia fra loro radici e prospettive, passato e futuro. Ancore, capuzzelle, corni, cavalli, uova, Vesuvi in eruzione, raffigurazioni di San Gennaro e della sirena Partenope: un caleidoscopio di figure allegoriche animerà il Cortile d’onore del museo, reinterpretato come una tela di dimensioni architettoniche. Nel calibrato rapporto tra animazione, immagine digitale, ritmo musicale e preesistenza architettonica, Eggs & Skulls-Madre 2017 non solo propone un inusuale confronto con l’architettura di Palazzo Donnaregina, esplorandone i confini, i varchi, i fregi e le aperture, ma perlustra le collezioni del museo, di cui condivide l’articolato intrecciarsi di riferimenti storici, socio-antropologici e iconografici. L’identità arcaica e la vitalità contemporanea della città di Napoli e della regione Campania verranno quindi “dipinte” sulla facciata interna del museo, per evocare un racconto senza tempo del territorio attraverso simboli, personaggi, luoghi e tempi con cui esso è universalmente identificato. “Non si tratta solo di illuminare un’architettura – dichiara Cerami – ma di evocarne il significato, dialogando con i sentimenti legati a un luogo e a un momento, e alle sue luci riflesse, per poi reinterpretarli”: è un dipingere 2.0, che idealmente si appropria del territorio e delle sue architetture, di cui trasforma gli elementi per ricombinarli in una personale tavolozza digitale. Rifiutando una spettacolarità fine a se stessa, Eggs & Skulls-Madre 2017 è stata prodotta tramite una lunga e disciplinata elaborazione mirata a traslare nel linguaggio digitale – con le opportunità offerte da hardware e software – una gestualità pittorica che ha un’origine e una matrice manuale. La particolarità e unicità del processo artistico di Cerami risiede nel suo principio: la pittura ad olio e il disegno a matita sono infatti alla base delle sue installazioni, in cui il gesto-matrice è quello del dipingere, con la sua matericità che attraverso una serie di trasformazioni viene trasferita all’interno di video e videoproiezioni, traslando lo sguardo verso l’astrazione. e componendo un racconto che, pur ispirandosi alle radici culturali millenarie di Napoli e della Campania, si esprime con tecniche e sensibilità proprie della contemporaneità.

Il connubio tra percorso artistico e ricerca tecnologica è il “punto di focale” della ricerca di Franz Cerami (Napoli, 1963). Attingendo alle risorse del multimediale e del web, le sue installazioni digitali di proiezione di immagini e di illuminazione interattiva lo hanno condotto a confrontarsi con spazi e tempi inusuali, grandi dimensioni e temporalità dilatate, investite di strutturate narrazioni cromatico-luministiche che analizzano e ripropongono gli aspetti storici, artistici e culturali salienti dei siti in cui interviene. Tra le sue installazioni più importanti Miss Digital World (Ars Electronica, Linz; Virtuality, Torino, 2003), Cam Portraits, Ovo Mapping Faces (Castel dell’Ovo, Napoli, 2015), Migrant Siren (Pietrelcina, Avellino, 2016). Cerami è Direttore Artistico di Monumedia, Mostra Internazionale sui Linguaggi Digitali applicati ad i Beni Culturali, e insegna Storytelling Digitale e Retorica presso l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, oltre che in master e workshop internazionali.