Finissage Jimmie Durham: humanity is not a completed project | Ingresso gratuito

In occasione del finissage della mostra Jimmie Durham: humanity is not a completed project, a cura di Kathryn Weir, il Madre riserverà ai suoi visitatori l’ingresso gratuito e una visita guidata gratuita alle ore 18.00.

Anche per l’ultimo giorno della mostra Jimmie Durham: humanity is not a completed project, a cura di Kathryn Weir, il Madre riserverà ai suoi visitatori l’ingresso gratuito, proponendo inoltre, alle ore 18.00, una visita guidata gratuita al percorso espositivo. A seguire, alle ore 19.00, in Sala Madre si terrà la proiezione di Sky Dancers, introdotta dagli interventi di Angela Tecce (Presidente Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee), Antonio Giuseppe Martiniello (Presidente OfficinaKellerNapoli), Maria Thereza Alves (artista), Elena de Filippo (Presidente Dedalus Cooperativa Sociale), Fiamma Marchione (regista) e Alessia Acito (collaboratrice Dedalus Cooperativa Sociale). Il video racconta il progetto realizzato e prodotto da OfficinaKeller Napoli, in collaborazione con Dedalus Cooperativa Sociale, in cui sono stati coinvolti attivamente Jimmie Durham e Maria Thereza Alves, a testimonianza dello stretto legame di Durham con la città e il suo tessuto sociale.
Modera Melania Guida, giornalista

In corso al Madre:

Ugo Marano. Le stanze dell’utopia

Il percorso espositivo propone oltre quaranta opere, tra cui una – Papà non c’è (1987) – mai esposta al di fuori della casa-studio di Capriglia: sculture, installazioni, disegni, dipinti e libri d’artista dalla fine degli anni Sessanta al 2010 danno vita ad un vero e proprio racconto del lavoro di Marano, declinato attraverso le linee guida che hanno orientato la sua attività. Un percorso di arte e di pensiero che ha riconosciuto nell’utopia la sua forza e il suo movente, non strutturato secondo ordine cronologico né in base ad una selezione per tecniche e materie, ma scandito in sette sezioni, in sette idee di Casa, Corpo, Tempo, Arte, Scrittura, Natura, Legame.

 

Ingresso al museo gratuito