Riprende al museo Madre la rassegna di incontri Costruire comunità, a cura di Monica Coretti. Uno dei temi portanti della rassegna è la forte sensibilità al tema del genere. Si vuole infatti dare voce a chi offre un modello diverso da quello verticale, patriarcale, e che possa mostrare, attraverso l’arte, che la circolarità, l’inclusività, la sensibilità emotiva e la condivisione sono valori fondamentali per costruire basi sempre più solide per la nuova comunità che sta faticosamente prendendo forma nel dopo covid. I protagonisti di questa edizione sono Davide Quadrio, direttore del MAO Museo d’Arte Orientale, Torino e di Arthub Shanghai-Hong Kong, gli artisti Luca Bertolo e Chiara Camoni e il coreografo Alessandro Sciarroni. Come da sua mission, il Madre anche in questa rassegna accoglierà differenti linguaggi artistici facendoli dialogare tra loro.
Gli incontri si terranno in Sala Madre dalle 18 alle 19.30 con ingresso libero fino a esaurimento posti.
Venerdì 22 marzo, Identità mobili tra arte e vita, Davide Quadrio – direttore del MAO Museo d’Arte Orientale, Torino e di Arthub Shanghai-Hong Kong.
Giovedì 23 maggio, Prediligere la lontananza, abituare gli occhi all’oscurità, Chiara Camoni e Luca Bertolo – scultrice e pittore, coppia nella vita.
Mercoledì 19 giugno, La danza dell’impossibile, Alessandro Sciarroni – coreografo, performer, regista, vincitore del Leone d’oro alla Biennale 2019.
Foto © Amedeo Benestante