In collaborazione con il Goethe Institut di Napoli e Villa Romana, Firenze, giovedì 30 giugno alle 18.30 verranno presentati i film “No Longer a Single Root” e “Tropic Telecom” dell’artista Nico Joana Weber nello spazio espositivo della mostra “Bellezza e Terrore: luoghi di colonialismo e fascismo”.
Tropic Telecom (2020) rispecchia la Parigi contemporanea nella sua realtà postcoloniale. L’opera si sviluppa a partire dal Palais de la Porte Dorée, inaugurato nel 1931 in occasione dell’Esposizione coloniale di Parigi. All’interno dell’acquario utilizzato per esporre i pesci delle colonie tropicali si trova ancora un bacino idrico per coccodrilli. Nel corso del film, un alligatore albino percorre un viaggio surreale. Il film conduce lo spettatore attraverso i luoghi della storia coloniale e migratoria francese, nonché attraverso i grandi complessi residenziali brutalisti e postmoderni della periferia di Parigi, costruiti a partire dal 1970 e simbolo dell’utopia residenziale di una Parigi postcoloniale.
Nel suo libro “Poetica del diverso”, lo scrittore e poeta Édouard Glissant riflette sul concetto di identità che, per lui, è allo stesso tempo “fattore e risultato di una creolizzazione”, e un processo rizomatico, “non più una singola radice, ma una radice che si estende ad altre radici”. Le riflessioni di Glissant possono essere intese come sfondo concettuale di No longer a single root (2021), dove questo intreccio è raccontato attraverso tre esempi di architetture in Nigeria che sono frutto di iniziative transculturali che si sono sviluppate in circostanze storiche e politiche diverse.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti!