Bruno Fiengo presenta Rockit un percorso audio/visivo sulle metropoli e lo scenario musicale degli anni ‘80, partendo dalle suggestioni del rivoluzionario video Rockit di Herbie Hancock, all’italo disco, amalgamando tutto con immagini di repertorio della città di Napoli ed altre metropoli.
Gli anni ottanta, la rivoluzione elettronica e la sua musica. L’invenzione del MIDI, offre per la prima volta la possibilità di far suonare in sincronia macchine e uomini, dando così la definitiva spinta produttiva verso un futuro realizzativo indipendente e a portata di mano. Un sodalizio tra essere umani e macchine musicali. Il connubio ammaestra la creatività e la società si piega alla costruzione della nuova progenie. Il cammino propiziato dai futuristi, i fratelli Russolo, con la costruzione di quel meraviglioso pazzo ordigno chiamato “Intonarumori” e lastricato di difficoltà, aveva incontrato il suo seguito popolare: Rock it.
Eleganza e ricercatezza del suono accompagna le produzioni di Bruno Fiengo sin dagli esordi. Da venti anni produce arte sottoforma di comunicazione: musica, video, scrittura. Forma il suo primo gruppo i No Domo pubblicando presso l’etichetta Soul Train. Come produttore artistico utilizzando diversi pseudonomi (B, Sula, Tonisterical, Bruno B) arrangia nuove versioni (RMX) d’autori come: Lucio Dalla con Caruso rmx, 99posse, Almamegretta. Riarrangia inoltre brani di: 24 grana, Quintorigo, Asha Putli e Leo Cesari, Dabol, Julie Higgins ed altri. Collabora con RAI Trade con due L.P. dai quali sono stati estratti alcuni brani per i programmi: “Un giorno per caso”, “Rai educational”, “Rai Leonardo”, “Geo e Geo”. E altri brani fanno da colonna sonora al DVD di Maradona e ai DVD per le grandi squadre del campionato italiano di calcio prodotte dalla “Gazzetta dello sport”. È il produttore artistico dell’ultimo album di Enzo Gragnaniello intitolato L’erba cattiva, per la Fandango. Realizza la produzione artistica dell’album della rock band Redroomdreamers.