Mimmo Paladino, Senza titolo, 2005. Courtesy Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee, Napoli. Foto © Amedeo Benestante. | Mimmo Paladino, Untitled, 2005. Photo © Amedeo Benestante.

L’uomo e il suo segno

L’arte si confronta con gli altri settori della conoscenza nel corso di formazione per docenti del Madre.

Lunedì 26 marzo, dalle ore 16.00 alle ore 18.00, è in programma un nuovo incontro del corso di formazione per docenti “Per quanto voi vi crediate assolti siete per sempre coinvolti, a cura di Lorella Starita per Progetto Museo. Partendo dall’osservazione di un’opera site-specific delle collezioni del Madre, e attraverso il confronto diretto tra uno storico dell’arte e un esperto di altri settori della conoscenza, ogni appuntamento affronterà uno specifico ambito, al fine di coinvolgere i docenti di tutte le aree tematiche.

L’appuntamento del 26 marzo, dedicato al tema L’uomo e il suo segno” (ambito storico), partendo dall’osservazione dell’opera Senza titolo (2005) di Mimmo Paladino, articolerà una riflessione sulla necessità, insita nell’uomo fin dall’età delle caverne, di “segnare” spazi, tempi e oggetti con tracce del sé. Ne discuteranno Maria De Vivo, storica dell’arte, e Pierfrancesco Talamo, archeologo e direttore del Museo archeologico dei Campi Flegrei del Castello di Baia (Bacoli, NA).