Nanni Balestrini, Un pesce nero, 1963

Poesia visuale a Genova e Milano

Una nuovo appuntamento per l’ampio percorso di mostre e incontri "La scrittura visuale/La parola totale", promosso dalla Fondazione Donnaregina in collaborazione con la Fondazione Morra/Museo Nitsch

Prosegue, nell’ambito di PROGETTO XXI, promosso dalla Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee, l’ampio programma La scrittura visuale/La parola totale: mostre e incontri a cura di Giuseppe Morra per indagare la storia della poesia visuale fra Napoli, Genova, Milano, Firenze, Roma. Il progetto comprende una sezione riservata ai giovani artisti, PRE POST ALPHABET, a cura di Eva Fabbris e Gigiotto del Vecchio.

Sabato 5 dicembre 2014, alle ore 17.00, presso la Sala conferenze della Fondazione Morra – Museo Nitsch, sarà presentato il terzo appuntamento con la Poesia visuale a Genova e Milano con interventi di Nanni Balestrini, Matteo D’Ambrosio e Stefania Zuliani, che analizzeranno le tematiche e le articolazioni storiche della poesia visuale a partire dagli esordi negli anni Sessanta, puntando il focus su due città protagoniste Genova e Milano (visitabile fino al 15 dicembre).

A Genova, grazie alle sperimentazioni di Luigi Tola e del suo Gruppo Studio nascono le “poesie murali” e contemporaneamente si sviluppa la ricerca “verbovisuale” di Martino Oberto, che riunisce, attorno alla sua rivista Ana eccetera, Ugo Carrega, Corrado D’Ottavi e altri. Gruppo Studio fonda due riviste: Trerosso e Marcatre, la cui redazione si trasferisce a Milano, dove viene pubblicata fino al 1969. Numerose sono le mostre personali organizzate in stretta collaborazione con il gruppo di Napoli (Martini, Caruso, Diacono e Persico), con il gruppo di Firenze (Miccini, Pignotti, Marcucci) e con artisti internazionali, relazioni che conducono alla larga diffusione del movimento con conseguenze sulle sperimentazioni artistiche successive.

Seguirà, alle ore 18.30, in Sala Biblioteca, la presentazione delle opere della Poesia visuale a Milano di Ugo Carrega, Vincenzo Ferrari, Emilio Isgrò, con un omaggio a Nanni Balestrini e per quella di Genova Ugo Carrega, Luigi Tola, Rodolfo Vitone, con un omaggio a Corrado D’Ottavi. E infine, per lo spazio PRE POST ALPHABET, incontro con Vincenzo Latronico che dialoga con Nanni Balestrini (Sala Conferenze, ore 19:30) e, a seguire, Anna Franceschini presenterà e discuterà il suo recentissimo progetto The Diva who Became an Alphabet, variante performativa dell’omonimo video realizzato nel 1983 da due designer olandesi, H. Donner e V. Trenker, il cui risultato sarà un vero “film dal vivo”, realizzato appositamente all’interno degli spazi del Museo Nitsch durante la serata inaugurale del 5 dicembre.