Roberto Cuoghi, SS(XXVP)c. della serie di Putiferio, 2016 (veduta dell’allestimento al Madre · museo d’arte contemporanea Donnaregina, Napoli, 2017. Courtesy l’artista; Lehman Maupin, New York e Hong Kong; Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee, Napoli. Foto © Amedeo Benestante. / Complesso museale di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco. Foto © Luigi Spina.

Dentro il Madre / Fuori il Madre

Prosegue il ciclo di visite congiunte Dentro il Madre / Fuori il Madre, con uno speciale appuntamento a cura dei Servizi Educativi del museo, che mercoledì 26 luglio, alle ore 18.00, partirà dal museo Madre per raggiungere il Complesso museale di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco.

Al Madre i visitatori si confronteranno con l’universo di Roberto Cuoghi (Modena, 1973), uno dei più enigmatici e affascinanti artisti della sua generazione, protagonista dell’ampia retrospettiva di metà carriera PERLA POLLINA, 1996-2016, che ripercorre, con circa 70 opere, i suoi venti anni di ricerca, dal 1996 al 2016, documentandone e analizzandone i diversi aspetti. Come scrive il critico e curatore Anthony Huberman nel catalogo che accompagna la mostra: “Pensatore radicale, Cuoghi sceglie costantemente le battaglie più difficili. Di fronte alla preferenza per il bello e il perfetto propri della cultura occidentale, sceglie il mutilato e il deforme; di fronte al nostro rispetto per coloro che sono sopravvissuti, sceglie di celebrare quelli che si sono estinti”.

Le sue opere sondano le nozioni di simulacro e simbolo, devozione e superstizione, trasformazione e metamorfosi del corpo, dell’identità, del linguaggio e delle forme stesse di rappresentazione ed espressione. Nel percorso di visita proposto, la singolare attitudine dell’artista entra in relazione con uno dei più suggestivi luoghi della città di Napoli, il Purgatorio ad Arco, ridefinendo morte e vita in un connubio indissolubile, e offrendo un confronto tra la metamorfosi della materia in Cuoghi e la dimensione purgatoriale, sospesa tra sacro e profano, del culto antico ma ancora vivo delle “anime pezzentelle”.

La visita comincia al museo Madre (via Settembrini 79, Napoli) alle ore 18.00 e prosegue al Complesso museale di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco (via Tribunali 39, Napoli), permettendo un’inedita esplorazione del rapporto fra la pratica visionaria, ossessiva, priva di “misura” di un artista contemporaneo come Cuoghi e il peculiare miscuglio di memoria e immanenza delle viscere di Napoli.

 

Partecipazione gratuita
Prenotazione obbligatoria
Ingresso ridotto in entrambi i siti