Virgilio Sieni, “Atlante del gesto_Napoli”, museo Madre, Napoli. Courtesy Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee. Foto © Amedeo Benestante.

Di fronte agli occhi degli altri

Di fronte agli occhi degli altri, performance di Virgilio Sieni in scena sabato 16 marzo alle ore 21.00 al Madre, è un progetto raro, che si costruisce partendo dall’incontro con persone e comunità. La struttura del lavoro si articola in un passaggio da mano a mano che avviene tra Sieni e gli ospiti incontrati pochi minuti prima di andare in scena. I partecipanti sono coinvolti in danze adiacenti, come risonanze continue, trame che di volta in volta si compongono rispetto alle singole identità. Tutto fa riferimento al vissuto di ciascuno, agli avvenimenti che hanno tracciato le diverse esistenze. Nasce così un “gioco del tatto” teso a restituire dignità, libertà e riscatto. Al Madre è stata invitata a partecipare l’A.T.N. Associazione Trans Napoli.

L’idea dello spettacolo nasce nel 2012, su invito del Museo della Memoria di Bologna, come testimonianza e denuncia della tragedia di Ustica del 27 giugno 1980; partendo da questa esperienza, è nata la volontà di continuare il percorso attraverso nuove opportunità d’incontro. Fino a oggi il progetto è stato realizzato, oltre che a Bologna, a Gibellina con la partecipazione dei terremotati del Belice, a Modena e Sarzana con la partecipazione degli ultimi partigiani rimasti, a Milano e a Brescia, dove il lavoro è stato dedicato rispettivamente alle vittime della strage di Piazza Fontana e di Piazza della Loggia.

Di fronte agli occhi degli altri

coreografia e interpretazione
Virgilio Sieni

musica dal vivo
Roberto Cecchetto (chitarra)

Con la partecipazione di
A.T.N. Associazione Trans Napoli: Alessia Becchimanzo, Esmeralda Cerasuolo, Sara Finizio, Gabriella Iovio, Loredana Rossi, Stefania Zambrano